L’energia, le vite, i cuoricini, i credits, il carburante, chiamatela pure come volete ma è uno dei “tricks” più utilizzati nei giochi F2P per “limitare” (che brutta parola…) il giocatore e innescare quel meccanismo che ti permette di chiedere soldi o condividere con i tuoi amici il gioco a cui stai giocando (che equivale a chiedere soldi…).
L’energia ha diversi ruoli fondamentali all’interno di un gioco, che non si limita solo a stimolare lo sharing o farti spendere soldi per continuare a giocare, ha un ruolo fondamentale anche nell’economia del gioco perché, di solito, regola il numero di partite che puoi fare in un certo lasso di tempo.
Sapere quante partite farà un giocatore medio in un giorno ti permette di stimare quanto un giocatore può guadagnare e/o spendere (sto banalizzando, è più complicato di quello che sembra…) in un giorno piuttosto che in una sessione di gioco in maniera tale da approssimare l’andamento del gioco. Vi svelo un segreto… quello che succederà in realtà non si troverà mai con i vostri conti 🙂
Non voglio dilungarmi oltre perché ci sarebbe da dire tanto sull’energia all’interno dei giochi, pensate che si potrebbe partire dai videogiochi da Bar dove per una monetina da 200 lire potevi giocare 5 volte a Toki.
Seguitemi su Tumblr o su Twitter per i prossimi post su come l’energia viene utilizzata nei giochi come CSR Racing, VS. Racing 2 e tanti altri…