Con i suoi 263 milioni di utenti attivi al mese, Angry Birds aiuta Rovio a raddoppiare il fatturato per l’anno 2012.
I numeri nel bilancio del 2012 rilevano un fatturato di ben 152 milioni di euro, una cifra impressionante, ma…
Ma bisogna considerare diversi fattori associati a questo numero per dimostrare che sono solo spiccioli in confronto ai numeri fatti dagli altri giochi F2P.
- 1.700.000.000… lo scrivo meglio così non si riesce a leggere bene con tutti questi zeri, 1.7 miliardi di download su tutte le piattaforme.
- Il 45% dei 152 milioni di euro provengono dalla vendita di peluche, giocattoli, ecc…
- 518 persone lavorano in Rovio
Prendendo questi numeri ed analizzandoli meglio possiamo scoprire che sono estremamente bassi rispetto “alla concorrenza”.
l’ARPU è veramente molto basso, se consideriamo i 263 milioni di MAU nel mese di dicembre e dividiamo le revenue in maniera uniforme nell’anno 2012, otteniamo un ARPU di solo 5 centesimi di euro. Se volessimo sottrarre le revenue provenienti dal merchandising scendiamo a 2.7 centesimi di euro.
Numeri bassissimi per una società con in Portfolio titoli come Angry Birds.
Numeri bassi se paragonati a Supercell che con Clash of Clans e Hay Day fanno 1.3 milioni di dollari al giorno… si non ho sbagliato, al giorno!
Numeri ancora più passi se paragonati, ad esempio, con quelli fatti da GungHo, società giapponese nel settore mobile che ha chiuso il mese di Febbraio 2013 con 106 milioni di dollari di revenue. O.o
Comunque Rovio, nonostante le bassissime revenue che possono emergere da questi confronti, sta costruendo per Angry Birds, il marchio più riconosciuto nel settore dei videogiochi dopo Super Mario… e tutto questo ha un suo valore che nel breve termine potrebbe non emergere nei bilanci, ma che nel lungo periodo sicuramente ripagherà.
Fonti degli articoli su:
The Guardian: Angry Birds helped Rovio double its revenues to £129m in 2012
GamesBrief.com: 1.7 billion downloads and you only make 152 million euros in revenue?